Quali sono i costi per gli interventi di dermopigmentazione?
Questo è uno degli aspetti che maggiormente interessa chi si appresta a richiedere un trattamento di questo genere.
I costi sono diversi e tendono a variare a seconda della tipologia di intervento che deve essere eseguito.
Sono assolutamente accessibili a tutti e sono quindi dettati anche e soprattutto dalla preparazione professionale e tecnica dell’operatrice, dai materiali che vengono utilizzati, dal servizio erogato.
Ti Invito sempre a fare una consulenza (nel nostro caso totalmente gratuita) e a visionare i lavori dell’operatrice per valutare bene chi autorizzare a trattare il tuo viso.
La spesa iniziale è indubbiamente quella più importante da sostenere; il mantenimento annuale della dermopigmentazione rende possibile l’essere sempre perfetti, senza incorrere a viraggi sgradevoli o scolorimenti vari.
A fronte di queste spese va ricordato che il risultato sarà quello di correggere un difetto in modo permanente, risparmiare decisamente tempo ogni giorno nei fastidiosi passaggi di matita e ansie varie, legate allo scioglimento del disegno, essere semplicemente sempre ordinati in qualsiasi occasione.
Ricordiamoci però, che stiamo parlando di un vero e proprio tatuaggio in viso. Che è sì un “semi-permanente”, ma che ha comunque una durata di circa 8 mesi/un anno (sempre se non vi sono stati utilizzati in precedenza pigmenti non autorizzati, manovre errate, ecc. che potrebbero far incorrere a sedute di correzione costose e dolorose!).
Ma per evitare i mantenimenti annuali non è meglio utilizzare dei pigmenti che rimangono definitivi?
Anche se ad un primo pensiero potrebbe sembrare più conveniente, esistono diversi motivi per confermare l’esatto contrario, oltre al fatto che per legge non è possibile farlo in quanto è vietato pigmentare il viso in maniera definitiva.
- La prima motivazione, la più importante, è che il viso è la parte del corpo più sottoposta ai cambiamenti fisiologici ed avere qualcosa di definitivo su dei piani che sono fortemente soggetti alla forza di gravità, potrebbe comportare uno squilibrio dell’armonizzazione del viso.
- Inoltre, i pigmenti definitivi, tendono a subire molto di più l’influenza del sole e, se non protetti accuratamente, potrebbero verificarsi dei viraggi a colori molto poco naturali (blu, rosso acceso, verde). Per riparare a questi inconvenienti si dovranno fare molteplici e costose sedute di PMU Remuver (prodotto utilizzato dalla dermopigmentista per eliminare il pigmento) oppure sedute laser per rimuovere il vecchio trattamento.
Invece, il fatto di avere dei pigmenti destinati a schiarire nel tempo, ci lascia liberi di poter interrompere il trattamento in qualsiasi momento, ritornando alla situazione originale, oppure di modificarlo seguendo i nostri cambiamenti fisiologici e/o i nostri gusti.
I peli vengono eliminati per un trucco permanente alle sopracciglia?
Assolutamente no. Più peli possiamo mantenere, più il trucco permanente risulterà naturale e dà meno all’occhio. Il trattamento viene eseguito con i peli naturali e, laddove fosse necessario, vengono tolti attraverso l’epilazione con pinzette.
Si sente dolore durante il trattamento?
Non si sente dolore, ma nella prima fase si avverte un leggero fastidio paragonabile a quello dell’epilazione con pinzetta. Mi piace ricordare che effettivamente non è un massaggio rilassante, ma comunque un vero e proprio tatuaggio. Il nostro corpo però, come macchina perfetta, ha la capacità di riorganizzarsi e gestire perfettamente questo fastidio continuo a tal punto di non sentire più nulla per un determinato periodo di tempo: giusto il tempo di finire il lavoro!
Se sei un soggetto allergico, puoi incorrere a rischi?
I pigmenti che utilizziamo nel nostro istituto di bellezza, sono conformi alle certificazioni europee e quindi vige il massimo controllo rispetto ad eventuali reazioni allergiche. Sono composti da Acqua (diluente), Alcol isopropilico (antibatterico), Glicerina (conservante) e sostanze di origine minerale (come l’ossido di ferro e il biossido di titanio che ne conferiscono il colore), pertanto non presentano sostanze che possono sviluppare allergie comuni. Per i soggetti fortemente allergici si consiglia di richiedere tranquillamente le schede tecniche dei componenti dei vari pigmenti e di consultare il proprio medico.
E se devi correggere un trucco già presente?
Purtroppo la maggior parte dei lavori attuali consistono nella correzione di forme, viraggi di colore e asimmetrie creati da altri operatori o da uno scarso mantenimento del risultato da parte della cliente. È importante fare le sedute di mantenimento proprio per non incorrere in questa tipologia di situazione.
Durante la fase di consulenza viene fatta un’attenta valutazione su cosa e come va corretto l’errore, quale è la causa e in quante sedute va ripreso – sempre se vi è possibile.
Magari basta semplicemente riscaldare o raffreddare il colore del viraggio oppure si deve eliminare con l’ausilio o del PMU Remuver o con sedute specifiche di laser, fatte da medici competenti. Insieme riusciremo a capire qual’è il tuo obiettivo e ti consiglierò al meglio per arrivarci in maniera più semplice possibile.